Quando poi, nel 1967 Agostino Pieraccioli e la novella sposa trentina Amabile Gasperi decisero di trasformare la botteghina in trattoria, le Grandi Merende diventarono veri e propri momenti per ritrovarsi intorno alla stessa tavola in un’atmosfera casereccia. La nostra cucina cominciò a crescere, spaziando dagli antipasti (con salumi di Nostra Produzione) ai primi con sughi classici di cacciagione, per non dimenticare le carni cucinate direttamente nel caminetto a legna (querce, vite e olivo) come la Bistecca, il pollo al mattone, il coniglio, il piccione, ma anche gli umidi di nana, lepre o cinghiale.

Agostino dedicò un piccolo pezzo di terra alla produzione di Vino e Olio e nacque così l’Azienda Agricola Pieraccioli, che ancora ci permette di offrire ai clienti prodotti autentici frutto della grande passione e dedizione totale al nostro mestiere. Tutt’ora cerchiamo di portare avanti la Grande Tradizione Toscana attraverso le ricette dei nostri nonni e genitori, usufruendo però anche di nuove tecniche e nuovi prodotti che il mondo culinario mette a disposizione, senza mai abbandonare e trascurare le nostre radici.